E' necessario comunque che, alla data fissata, il richiedente si rechi in cancelleria con due testimoni (maggiorenni, capaci e che non abbiano interesse all’atto); in caso di atto notorio ad uso divorzio i testimoni possono essere parenti. Il Pubblico Ufficiale provvede alla loro identificazione: pertanto tutti devono essere in possesso di valido documento (carta d’identità o patente non ancora scaduti).
Nei casi relativi a successione è richiesto:
- certificato di morte in carta semplice
- copia di eventuale rinuncia e/o accettazione beneficiate da parte degli eredi
- copia conforme della pubblicazione del testamento (se esistente) con gli estremi della registrazione
- copia di eventuali sentenze di separazione tra defunto e coniuge
- fotocopia di polizza assicurativa, nel caso in cui sia necessario farne riferimento all’interno dell’atto di notorietà
- tutti i dati del defunto e degli eredi compresa l'ultima residenza
carta identità di colui che deve fare l'atto
codice fiscale di colui che deve fare l'atto
carta identità e codice fiscale di due testimoni non parenti
indicare a cosa serve l'atto notorio. Se per successione servono i dati del defunto e di tutti gli eredi.
Se per cittadinanza serve indicare se si è sposati e il nominativo dei propri genitori.
Tutti questi documenti devono essere inviati per email (carmela.rizza@giustizia.it) in modo che si possa fissare un appuntamento.
Il giorno dell'appuntamento servono due marche da bollo di euro 16.00 e una da 11.80 se ritirerà la copia dopo 5 giorni oppure due marche da bollo di euro 16.00 e una da 35.40 se ritira la copia subito.